Eccomi qua, una faccia sfocata
un riccio senza spine, un bocciolo
senza rosa.
Eccomi qui, contro il muro freddo,
ecco il cavallo a elle
ecco l'altro a elle rovesciata
lo sento fiatare e sbuffare sul mio collo
senza problemi.
Ecco l'alfiere che mi punta al fianco
e mi trafiggerà, ecco suo fratello che mi uccide.
Ecco le torri gemelle che mi crollano sulla testa.
Ecco la regina. Che come sempre vince lei vince lei vince lei.
E poi eccolo lì, il pedone, il PAWN, il pavido
che anche lui nel suo nulla mischiato col niente
mi saprà mangiare come vuole.
Sono il re femmina della fine.
BUONA SERA, E' BELLISSIMA.
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