Passavo poco fa da Via Monginevro, ed eccolo di nuovo lì. Il bimbetto. Guardava il nonno come se questo fosse Babbo Natale. E infatti, a un certo punto, gli chiede:
- Nevica?
Ma il nonno, troppo abbacchiato per il calore, non ha reagito e ha continuato a fissare il vuoto da dietro ai grandi occhiali da sole riflettenti.
Avrei voluto rispondergli io:
-Non nevica, bimbetto, ma anch'io vorrei che nevicasse. Se per te oggi nevica, per me va bene. E poi, quando sarai grande e ti sentirai affannato, non solo per il caldo, ricordati di questo momento in cui sei stato così innocente, così geniale, così matto da credere che possa cadere un fiocco di neve l'8 di luglio e trova sollievo in questo ricordo. Metti un po' di quello che sei oggi nell'uomo che sarai domani. E per un secondo ti sentirai almeno un po' felice.
Comunque invece non ho risposto niente e ho tirato dritto. Troppo afflitta dal caldo appiccicoso per pensare più a niente.
- Nevica?
Ma il nonno, troppo abbacchiato per il calore, non ha reagito e ha continuato a fissare il vuoto da dietro ai grandi occhiali da sole riflettenti.
Avrei voluto rispondergli io:
-Non nevica, bimbetto, ma anch'io vorrei che nevicasse. Se per te oggi nevica, per me va bene. E poi, quando sarai grande e ti sentirai affannato, non solo per il caldo, ricordati di questo momento in cui sei stato così innocente, così geniale, così matto da credere che possa cadere un fiocco di neve l'8 di luglio e trova sollievo in questo ricordo. Metti un po' di quello che sei oggi nell'uomo che sarai domani. E per un secondo ti sentirai almeno un po' felice.
Comunque invece non ho risposto niente e ho tirato dritto. Troppo afflitta dal caldo appiccicoso per pensare più a niente.
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