Ce ne sono alcune di così belle e di così imperfette che scendono dai rami come una dolce, teatrale pioggia di benvenuto. A volte, le fortune non devi fare altro che raccoglierle da terra. Altre volte: ti cascano letteralmente sulla testa. Altre ancora ci metti lunghissimi minuti - decenni, millenni? - e non sono ancora arrivate.
Tutto ciò per dirvi il mio amore per le foglie; i parchi autunnali e tutti i piccoli regalini quasi-natalizi che la natura decide di sparpagliare come indizi per un grande tesoro.
Oggi pensavo che Torino senza edifici e strade sarebbe tutta un parco pieno di alberi gialli, amaranto, piangenti, ghiande e castagne. Che pensiero sciocco e inutile. Però allo stesso tempo molto reale. In ogni caso io adoro i parchi e la città. Mi sembrano i due lati della stessa moneta.
Quel microscopico fiore lilla profuma tantissimo. Mi piace appoggiarmi una foglia sulla guancia come una carezza.
E augurarvi buona domenica sera :)
4 commenti:
... e sì, i colori dell'autunno conferiscono alla nostra, già bella Torino, una vivacità di tinte senza però farle perdere l'eleganza!..
Una felice settimana cara!
Stefi
@Stefi: :)
Che bella composizione autunnale! Anche io amo farle, ma le foglie che hai raccolto tu sono stupende!
Carmine
@Carmine: grazie!!
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