mercoledì 21 settembre 2016

La mia avventura radiofonica e il libro misterioso



Vi raccontavo, la settimana scorsa, di un nuovo programma radiofonico che ho inziato a condurre su Radio Banda Larga.

Sono davvero felice perché Tazza Grande è un programma di libri: uno a settimana a colazione! Da tanti anni mi cimento alla radio - forse anche per via del mio cognome che, mai caso fu più azzeccato, è tutto un programma (radiofonico, appunto) - e mi piace tanto.

Non sono un genio della dizione, credo che sia facile identificare il mio accento piemontese. Ho i miei tempi, a volte parlo troppo a volte invece mi emoziono come fosse la prima puntata. Eppure un programma come questo è proprio un sogno che si avvera. 

Quando mi sono inventata (diffidate dalle imitazioni, mi raccomando ;) l'idea di accostare libri e caffè sul web, desideravo infatti trasformare l'appuntamento più rituale dei lettori italiani in qualcosa di costante e alla fine è successo, prima con questo blog e adesso anche con questa trasmissione. Da mercoledì scorso, quindi, nella bellissima libreria e torteria Luna's Torta di Torino ho cominciato questa nuova avventura radiofonisca e libresca. 

Oggi ho raccontato di un libro misterioso: Billy Budd di Herman Melville.


A proposito di fragilità e punti deboli, Billy è un giovane marinaio bello e buono che si imbarca su una nave da guerra inglese a ridosso della Rivoluzione Francese e che all'apparenza non ha difetti. Eppure Billy, nonostante l'affetto e l'ammirazione che riesce, con la sua buona fede, a conquistarsi a bordo, viene accusato di ammutinamento. L'accusa arriva dopo una serie estenuante di dispetti e intimidazioni per mano del suo unico nemico, l'invidioso e temibile maestro d'armi John Claggart. Billy, che è un'anima pura, in realtà un difetto ce l'ha: un problema di voce che talvolta si abbassa troppo e non riesce a uscire dalla sua bocca. Così, all'ennesima provocazione, perde il controllo e non riuscendo a reagire a parole, colpisce maldestramente Claggart, uccidendolo. Il capitano Vere, anche lui uomo onesto e di principi, si vede costretto a punire Billy con l'impiccagione, ben conoscendo la sua innocenza di fondo. 

Chi può nell'arcobaleno tracciare la linea dove finisce il colore violetto e comincia il color arancione? La differenza fra i due colori è chiara, ma dove l'uno entra esattamente nell'altro? Così è della pazzia e della ragione. Nei casi estremi non c'è dubbio alcuno. Ma nei casi meno definiti, in gradazioni intermedie, la linea che li divide è accessibile a pochi, a meno che non si ricorra a esperti professionisti e pagati. Non c'è nulla al mondo che non si possa intraprendere dietro compenso . In altri termini, ci sono casi nei quali è impossibile dire se un uomo è sano di mente o comincia a sragionare. 

Nella traduzione di Eugenio Montale, questo romanzo breve risulta essere proprio un testamento - pubblicato postumo nel 1924 - di un autore che per tanti anni si era già chiuso in un silenzio austero, considerate le molte difficoltà e gli insuccessi che lo affliggevano. 

Billy Bud è un romanzo imperfetto tanto pieno di errori quanto di simboli, proprio come Moby Dick. Del quale prende il mare e i conflitti inestricabili dell'animo umano. L'innocenza del giusto e la stolida crudeltà del nemico.

In radio, questa mattina, ho raccontato poi anche delle analogie di questo libro con un altro capolavoro letterario come Il ritratto di Dorian Gray che, forse non a caso, è stato scritto negli stessi anni. Un giovane bello e innocente corrotto dal "male" che è insito nella natura umana.

Come cercherò di fare in ogni puntata, ho infine tracciato un percorso di letture consigliate a partire da Billy Budd e una colonna sonora a tema. Ci siamo ascoltati, ad esempio, un estratto dalla riduzione musicale in opera di Benjamin Britten del 1951. Insomma, uno spasso. 

Spero davvero tanto che chi ha ascoltato si sia divertito e appassionato a questo romanzo. 

E spero che mi ascolterete tutti i mercoledì alle 10 in diretta (vi dirò appena possibile le repliche) sempre sulle non-frequenze di Radio Banda Larga!



1 commento:

Giada ha detto...

Ciao! Sono un po' su di giri: non è vicinissimo a casa mia, ma penso proprio che prima o poi passerò al Luna's Torta =D
E dal prossimo mercoledì cercherò di non perdermi la trasmissione. Complimenti!