giovedì 25 agosto 2011

Near, far...



Gli esami del sangue!

Gli esami del sangue: quell'innocente pizzichino e via. Quel "già finitooooo"? che velocità! Quel maxi colazione al bar con cappuccino e croissant? Quel "credevo peggio"...

Ah. Che cosa bella, che cosa innocente, che cosa sana e giusta, che cosa "c'è di peggio nella vita"! Che cosa utile alla salute.

Oggi ad esempio: è capitato proprio a me. Che fortuna. E quindi "tranquilla" e fintamente beata me ne parto early in the morning a digiuno, verso l'ospedale. Sola, perché voglio mettermi alla prova e affrontare le cose da adulta quale io in effetti sono. E piena, pienissima di coraggio.

Ce l'ho messa proprio tutta a non avere paura. Ho fatto tutto quanto in mio potere per tenere a bada la tachicardia etcetera.

Però, santo cielo, succede che come infermiera capita lei; Gilda, piantata sulla seggiola dall'altra parte del tavolino, come una matrona bionda, nel sul piccolo abitacolo verdino, infingardamente paciosa, strabica e assassina che canta con vistose stonature: Near, far, wherever you are...

Entro tremando e imbastendo un'inutile conversazione:

- Titanic!
- ...
- Hehe.
- ...
- Mi fa schifo questa canzone!
- Ahhhhhhhhh. Certo. Hehe.
- La canto solo perché la danno alla radio.
- Ahhhhhhhh. Certissimo. Hehe.
- In realtà io ascolto Bruno Mars.
- Okkey. He he.

E mi siedo.

- Eheh. Eh. Che sciocco avere paura degli aghi: a trentunanni!
- A me piacciono gli aghi.
- Certo. Per lavoro...
- No mi piacciono IN GENERALE.
- Okkey. h e h e.

Parte il prelievo. Sono un bel po' di provette: un super controllo globale-totale.

(mi viene da piangere perché non si trova facilmente la vena e poi quando si trova Gilda infilza senza alcuna pietà).

- Sei sposata?
- No.
- Neanch'io. Ma perché non ho i soldi, se no lo farei.
- Ahhhh. Certo. Hem.

(io lì pregavo in cinese: perché davvero, davvero, davvero non finiva più).

Quando finisce. Una tregua: voglio vedere le cose belle, la vita mi sorride, sono in finta estasi.

- Grazie!
- Mah, essendo giovane non so, non è che ho molta esperienza.
- No no, è andata bene, meglio così che con persone magari più anziane, stanche.

(ma che ca**o dico?)

- NO, ad esempio la mia collega di là è anziana ma bravissima.
- Di là? Di là c'è un uomo!
- Un uomo?
- Sì, un dottore: faceva il prelievo a una bambina mentre ero in coda.
- Ma davvero? Andiamo a vedere. Perché vorrebbe dire che la mia collega non c'è più, è uscita prima.

Ci alziamo. L'uomo che credevo di aver visto in effetti è una donna.

- Mi scusi credevo fosse un uomo!

E me ne vado così come ero venuta, con alcuni litri di sangue in meno. Indietreggiando. Spossata nel corpo e nello spirito.

Dopo il salasso, cerco un baretto per non strisciare fino a casa sulla pancia e lì, nel baretto, la barista mi chiede se per caso volessi un cappuccino d'orzo, rifiutato dalla cliente precedente, ma appena fatto e, mi garantisce, davvero davvero buono. Accetto.

Nel mentre sento un dolorino. Guardo per la prima volta il cotone: si è impregnato del mio sangue. Alzo: è gonfio, gonfissimo e ho male. Corro in farmacia.

La farmacista, con lo sguardo del terrore, mi avverte che tutto quello è p e r i c o l o s i s s i m o ma poi si giustifica confessando di essere un tantino troppo ansiosa.

La salvezza arriva infine nel pomeriggio, quando il mio dottore mi spiega che è una piccola flebite: può capitare dopo un prelievo del genere. La simpatia è che tra gli esami, c'era proprio quello per scoprire eventuali predisposizioni genetiche a faccende venose tipo flebiti e trombosi etc. etc. (è routine genetica, do not worry, non è cosa grave :) ed esse in effetti però magicamente compaiono dopo il prelievo, a causa dell'ago!

Bello. Ma se, come mi ha informata il medico, il braccio non dovesse staccarsi nella notte, vorrebbe dire che è tutto okkey. Cosa tuttavia potrei augurare alla allegra e canterina vampira fachira misery-non-deve-morire-Gilda? Ma tante, tante, davvero tante care cose!

Near, far, wherever you are.

2 commenti:

Carol Franco Moran ha detto...

Ahah!Facci sapere domani se il braccio c'e' ancora :)

noemi ha detto...

@Italian Girllfriend: ancora attaccato!!!! :P