E per chi volesse iniziare il week end e/o concludere la settimana con un libro, tanto per iniziare, dalla copertina bellissima, consiglio di andare su Indie Riviera (tra parentesi: se vi va, leggete leggete che lì ci sono sempre cose interessanti).
Ho scritto qualcosa su L'errore di Glover di Nick Laird, editore Minimum Fax.
"Casualmente, ripetutamente, andiamo a sbattere contro le altre persone, e come particelle schizziamo via e ci ritroviamo da un'altra parte. E' così difficile formare dei legami, attaccarsi. Ci siamo svincolati dai nostri nomi collettivi. Scrisse quei pensieri sulla sua Moleskine con l'intenzione di postarli sul blog in seguito".
Un libro talmente cinico da diventare spensierato, una voce che non grida, non spaventa, non è morbosa ma è lucida, british, contemporanea, ironica. Ho riso parecchio, leggendo, e non ho mai pianto. Mi sono divertita a ritrovare le cose di oggi, l'Inghilterra o per lo meno un po' di Londra, un certo ambiente e le emozioni che saltano fuori dalla superficie, come una palla schiacciata sotto l'acqua del mare che torna su.
Buona lettura!
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