Sono un'arancia
e vorrei spremermi di lacrime.
Vorrei capire se dentro di me c'è qualcosa di buono, come il succo dell'arancia.
E farlo fruttare come il frutto dell'arancia.
Sono come un'arancia. Fuori stagione. E patisco per l'abbondanza di troppe cose che ho
e patisco per la carenza di troppe cose che non ho.
Nessun commento:
Posta un commento