domenica 7 febbraio 2010

Morgan.

Quante parole sul caso-Morgan! Capisco profondamente Morgan, non certo perché fumo crack (non fumo nemmeno sigarette da un bel po' di tempo), ma perché capisco lo spirito con il quale ha parlato con il giornalista di Max. Capisco intimamente Morgan, da sempre, da quando lo ascoltavo sui banchi del liceo. Morgan ha accompagnato molti della mia generazione dall'adolescenza all'età adulta. Credo sia un bravissimo artista. Una persona anche un po' vittima di se stessa e della propria storia personale. Mi sembra molto confuso, triste, provato. Con la sua partecipazione a X Factor, se per molti si è "compromesso"; per me ha scombinato le bieche regole televisive una volta tanto. Ha fatto conoscere un tipo di musica che probabilmente su Rai Due non aveva mai messo piede. Morgan in generale "trasmette" (come si dice spesso in TV) molte cose, soprattutto un'atmosfera nuova e divertente, una chiave ironica per ascoltare il mondo. Poi certo, secondo me ha sbagliato a drogarsi, a dirlo, a dire che ha pensato di farlo per curarsi dalla depressione ecc ecc.
Però anche: quanta ipocrisia in questi giorni nelle varie trasmissioni. Molti del mondo dello spettacolo, si sa, usano abitualmente droghe di ogni tipo. Lui, per la sua ingenuità e goffaggine (io non credo alla teoria complottista del: "vuole farsi pubblicità"), sta facendo la fine del capro espiatorio. E questo perché è sprovveduto rispetto a certi meccanismi. Mi sembra che non abbia gli strumenti per destreggiarsi come altri invece sanno fare bene. Quanti pubblicamente (in tv, ma anche sui giornali, in radio, in rete) appaiono come persone per bene, inappuntabili, piene di valori buoni. Quanti stanno sempre dalla parte giusta, sviolinano i potenti, appaiono sempre "puliti" e impeccabili sotto ogni aspetto. E poi, quando non li vede o sente nessuno, magari di fronte solo a presenze inoffensive, che non potrebbero mai metterle in difficoltà (non giornalisti ad esempio), queste persone all'apparenza per bene finalmente svelano la propria vera natura viscida, senza scrupoli, magari violenta o anche solo scorretta?!
Morgan ha fatto esattamente il contrario. Ha sparato le sue assurde dichiarazioni ai quattro venti ma a me dà tutta l'aria di essere una persona onesta, che al momento non sta bene, che però ha davvero talento e prova a stare al mondo come può.

2 commenti:

Misia ha detto...

Ciao, sono assolutamente d'accordo con te su Morgan :)lo stimo da anni e certamente continuerò a stimarlo, malgrado l'assurda esagerata polemica di questi giorni...E' Sanremo che perde una grande occasione!
Un saluto.
Misia.

noemi ha detto...

Grazie Misia. In effetti i toni dei discorsi su Morgan sono davvero eccessivi in tv. C'è sempre un gran bisogno di "puntare il dito" su qualcuno. E lui, malgrado le apparenze, è il "soggetto" ideale per questo tipo di trattamento...