giovedì 1 luglio 2010

Flower power.



















vi avevo raccontato di quella specie di gambetto piccolissimo di fiore più simile a un fungo nano. E vi dicevo anche della "maledizione" cui ero convinta di essere in totale balia da sempre e in modo irreversibile. Cioè la maledizione di far morire i fiori, le piante e in generale qualsiasi essere vivente del creato.
E invece...
Ecco in cosa si è trasformato il pallino verde che qualche settimana fa stava ancora sotterrato nel vaso. Questa piantina sembrava spacciata. I suoi ex fiori si erano trasformati in soffioni, poi volatilizzati nel nulla. I gambi erano seccati e li avevo tagliati con le forbici, in attesa che - come tutte le altre volte - morisse anche il resto, comprese le foglie e le radici.
E invece...

Mi rendo conto che nel mondo al giorno sbocceranno milioni di fiori. Però questo è il "mio" fiore! Guardate com'è carino. Più che altro che voglia che ha di vivere, di prendere la luce, di avvicinarsi agli altri fiori, di aprirsi. Ecco, sì, più o meno, mutatis mutandis, con le dovute proporzioni, diciamo che vorrei assomigliargli e che adesso un po' anch'io mi sento così.

:)

4 commenti:

Linda e Paola ha detto...

brava! La tua piantina ce la fatta :-)
Il mio basilico in compenso è stato attaccato, quest'anno niente bruchi ma brutte bestioline :( Linda

noemi ha detto...

Grazie!! Ma ti assicuro che non le davo un soldo bucato: c'è speranza per tutti (compreso il basilico, magari l'anno prossimo!) he he :)

Elena ha detto...

Come ti capisco!!
Lo stesso amore lo sto provando per i miei due pomodori che sono sopravvissuti al pollice nero mio e di mio marito!!
Ogni mattina ed ogni sera li vado a controllare!!
Queste sono le piccole gioie della vita!!
Baci Baci

noemi ha detto...

Che belli i pomodori! Eh sì, anch'io lo guardo sempre, anche gli altri, ma lui di più!