domenica 26 dicembre 2010

LetturediSantoStefano+tazzinadicaffè.

La tazzina nuova* è nella sua postazione strategica di Santo Stefano (cioè quella delle armoniose letture digestive post natalizie). Questo è il libro che ho finito oggi. Io e te di Niccolò Ammaniti. Einaudi Stile Libero.

Ho comprato questo piccolo libro in un raptus al supermercato. Credo sia stata la prima volta, tra un pacchetto di lenticchie e un blister da sei di uova allevate a terra. Dico che ne è valsa la pena.

Lorenzo, il protagonista, mentre racconta ha ventiquattro anni, ma la storia risale a dieci anni prima. Siamo nel 2000. Lui era un ragazzino chiuso e preoccupante per i suoi ansiosi e borghesi genitori.

Il giorno in cui inventa un finto invito a sciare a Cortina in settimana bianca, la mamma si mette a piangere per l'emozione di un cosa finalmente "normale" e socializzante. E da lì non si può più tornare indietro. Così Lorenzo deve sostenere la menzogna e ha l'intuizione. Si chiuderà in cantina (luogo angusto ma dotato di piccolo bagno, acqua fredda, letto e qualche scorta di cibi in scatola, carciofini, tonno, wafer). Tutto bene. Tranne che a un certo punto compare dal nulla (in tutti i sensi) la sua sorellastra Olivia. Ventitreenne piena di problemi che si fanno chiari agli occhi ancora tutto sommato ingenui di Lorenzo solo un po' alla volta. Anche lei avrà preso comunque i geni di famiglia perché trova il modo di rifugiarsi in quella stessa cantina, "ospite" del piccolo. Qui inizia qualcosa. Nasce un legame tra fratello e sorella. Disperato, un vita concentrata in pochissimi giorni, ma così intenso che tocca davvero certe corde inaspettate e scoperte.

"- Io e te? - Sì - Ha fatto un tiro dalla sigaretta. - Io e te".

Ma Io e te si capisce che poi vuol dire più di quello. Si può pensare che sia la chiave per aprire quel cassetto dove da uno si diventa due. Ed è una cosa che non finisce mai.

Questo libro è come quei regali piccoli magari ma azzeccati, che arrivano nel momento giusto dalla persona giusta. Sono sicura che ne avrete ricevuti così.

Buona lettura.


*regali bellissimi (come tutti quelli ricevuti: grazie Babbi Natale!). Tra cui fantastiche tazzine di porcellana che sembrano incriccate. Francesi.








2 commenti:

Elena ha detto...

Bellissime le tazzine multicolor incriccate!! :)
Baci baci

noemi ha detto...

grazie Elenaaa: vero? sono bellissimeeee!