Guardare dalla finestra. Pare che sia una metafora per dire: osservare il mondo. Ma in questo esercizio aggiungerei in realtà: fuori dalla propria finestra. Compiendo forse un balzo logico che fa svaporare lo stretto equilibrio della metafora. Comunque: guardare dalla propria finestra e pensare che, qualsiasi cosa ci sia, è la tua finestra. Ecco tutto questo giro per dire che a volte, se capita di sentirsi svaniti e di domandarsi il senso di sé e delle cose, può essere utile guardare dalla finestra. E scoprire il valore di ciò che si vede.
Quanto a me, vedo questo. Nelle immagini scattate ieri al tramonto. Vedo una specie di vascello urbano che sotto un cielo di fumo rosa prosegue ondeggiando nella sua tortuosa rotta verso mete inesplorate.
7 commenti:
Davvero un bel blog Noemi! Felice di averti "scoperto". Ti seguirò con piacere e qualora lo volessi fai un salto anche da me. A presto. Napalm.
Ciao Napalm, grazie per la visita! Ho fatto un giro sul tuo blog e mi viene da dirti: in bocca al lupo per tutto! Incrocio le dita per te ^^
Qualora lo volessi, mi farebbe piacere averti tra i miei lettori fissi. Non ti nascondo che avere la possibilità di avvalermi del tuo parere, sempre se e quando tu desideri esprimerlo, arricchirebbe non poco il mio blog. Questo lo dico soprattutto dopo aver visto il tuo di blog. Complimenti ancora. A presto.
Grazie ^^
Scusa Napalm: solo una curiosità: perché la scelta di questo nome?
eh, purtroppo non per una motivazione positiva. Nella maggior parte dei giorni che vivo, da oramai diversi anni, mi sento come se dovessi esplodere da un momento all'altro. Sento una, chiamiamola carica esplosiva, frutto di tanta insofferenza e frustrazione... . Mi vedo come una cosa che se esplode potrebbe fare tanto male a chi in quel momento gli sta intorno (ben inteso non gli affetti). Proprio come il Napalm,no?
Capisco: ci sono momenti nella vita molto difficili da affrontare. Spero che tutto si risolva per il meglio e senza ferite.
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