mercoledì 16 marzo 2011

Ombrello arancione.

Cosa ci facevo alle quattro meno un quarto in centro di fronte a tre mucche con la faccia bianca e quello stupido ombrello arancione rotto sotto la pioggia? Passavano solo tram numero 13. Posso mangiare solo cose liquide. Ci sono cose che non vorrei sapere, che non mi importano. Oggi il mondo è massimalista e va molto al contrario. Ma io sono interessata a pochi argomenti, tanto che non ci faccio neanche caso e penso solo a una certa vendemmia. Penso che non assomiglio affatto alle opinioni che gli altri hanno di me. Penso ai racconti che ho ascoltato. Penso a non pensare. Mi piace stare molte ore in silenzio.

Perché dico questo? Perché oggi è un mercoledì nel mezzo del nulla, e lo voglio celebrare così.

6 commenti:

mariangela ha detto...

DOPO TUTTI QUESTI GIORNI DI PIOGGIA E' CONCESSO CELEBRARE IN QUALSIASI MODO

noemi ha detto...

@mariangela: vero? ma come diceva qualcuno negli anni Novanta: "non può piovere per sempre" !!!

IlPescetto ha detto...

Coraggio, non credo sia di grande consolazione ma oggi anche il povero LungoBascio ha avuto a che fare col dentista e...beh...lui è a digiuno da 24 ore...povero. Comunque a breve provo a raccontarti sensazioni e odori di una vendemmia in Sardegna se può aiutarti...

noemi ha detto...

@IlPescetto: oh povero... sì, i problemi dentistici sono una vera seccatura: sto tentando di fare una frittata, vedremo cosa succede :/ Uh invece per la vendemmia in Sardegna: magari, mi piacerebbe molto leggere un tuo racconto, grazie :)

leparoleverranno ha detto...

Non assomigliare affatto alle opinioni che gli altri hanno di me... Già... anch'io spesso mi sento così e mi domando "Chi è quella persona che tutti conoscono così bene tranne me?"

noemi ha detto...

@leparoleverranno: ciao, grazie per la visita. :) è vero, anche a me capita di ascoltare opinioni di altri su di me che non riconosco per niente...