sabato 30 ottobre 2010

Wish Tree.

O albero dei desideri. Si tratta di un elemento comune a molte culture: è una pianta su cui si appendono foglietti contenenti i propri desideri. Trovate qui qualche informazione in più. Ad esempio Yoko Ono ha fatto del Wish Tree uno dei suoi "temi" artistici: qui i suoi pensieri al riguardo.

Dunque questa mattina mi sono svegliata con delle preoccupazioni, dell'ansia generalizzata, una paura, antica, persistente. Allora ho deciso di prendere le distanze da tutto questo e costruire il mio wish tree virtuale e di dividerlo con voi che leggete tazzina-di-caffè.

Oggi partirei con tre foglietti. Immagino di disporli uno per uno sul tavolino, stappare la penna, mordere il tappino pensandoci. Pensando a cosa desidero, pensando di desiderare per vincere la paura di noi umani della vita, la paura della vulnerabilità. E inizio a scrivere.

1) leggere tutti i libri che vorrei.

2) riuscire a scrivere qualcosa di importante per me e per gli altri.

3) avere coraggio, saper ignorare i momenti in cui vengo sopraffatta dalla paura.

Poi li lego con un cordino di stoffa, salgo le scale e li appendo ai rami del mio albero-dei-desideri.
Se avete qualche wish da esprimere, oggi questo è il posto giusto, don't be shy!

13 commenti:

Annalisa ha detto...

Desidero un mondo più giusto per tutti, un mondo in cui ogni essere umano sia rispettato.

Zuccaviolina ha detto...

La tradizione degli alberi rituali esisteva (e in certi casi esiste ancora) anche qui da noi. In epoca napoleonica si mettevano degli alberi in centro alle piazza e si danzava loro intorno. Lo stesso accade con gli alberi del maggio, ai quali vengono attaccati dei nastri e ogni ballerino ne tiene in mano uno, usando l'albero come perno e creando delle coreografie con la danza. Oppure ci sono gli alberi della leva, che i coscritti tagliano e portano in piazza la sera prima della loro festa, e li vegliano tutta la notte perchè i giovani rivali dei paesi vicini non possano danneggiarli. Ad Ivrea, invece, l'ultimo giorno di carnevale vengono bruciati degli altissimi pali coperti di frasche. Più il fuoco sale in fretta e di miglior auspicio è l'"abbruciatura". In cima c'è una bandiera italiana, se brucia anche quella è proprio il massimo.
E poi c'è anche il caro vecchio albero di Natale. :)

I miei wish:
- Mettere il giusto impegno nella laurea specialistica appena iniziata
- Coltivare di più e meglio i rapporti con le persone che mi circondano
- Avere un buon rapporto con me stessa e vincere le mie paure (in questa ci somigliamo) ;)

noemi ha detto...

@Zuccaviolina: GRAZIE, molto interessante questa panoramica e poi è vero: l'albero di Natale è un wish tree, non ci avevo proprio pensato!
E grazie anche per i tuoi desideri.

Annalisa ha detto...

Sai Zuccaviolina che questa cosa si fa anche dalle mie parti (Valle d'Aosta). La festa in questione (che è molto simile a quella descritta da te) si chiama Badoche e si fa in alcuni paesi (Morgex, La Thuile, La Salle) nel giorno dedicato al santo patrono. Si tratta di una festa che viene organizzata in sinergia con i coscritti (in alcuni casi "badochers" e "coscritti" sono le stesse persone).
Scusa se te lo chiedo, ma sei antropologa tu per caso?

Elena ha detto...

Bellissimi questi wish tree!!
Allora...vediamo un pò...inizio anch'io con pochi desideri anche se la lista è lunghissima:
1. Che l'amore tra me e Marco non finisca mai e sia sempre costruttivo come lo è stato fino ad adesso.
2. Smettere di cercare la felicità e riuscire a capire che ce l'ho già davanti.
3. Fare ordine nella mente e riuscire a realizzare quell'idea, che so che c'è, ma è nascosta bene dentro di me!
Ora lego tutto con lo spago e appendo anche io all'albero!
Baci baci

noemi ha detto...

@Elena: OH che bei desideri, bellissimi, spero con tutto il cuore che si realizzino. (il 2 poi è verissimo!)

Sara Giorgia ha detto...

Bellissimo il wish tree. Ce ne prendiamo uno vero e lo condividiamo? Lo mettiamo sul mio balconcino e appendiamo tutti i foglietti che vogliamo, possiamo anche scrivere sui foglietti i desideri degli altri!
Ecco il mio wish è proprio questo: imparare la condivisione. Un abbraccio.

noemi ha detto...

@Sarina: ma sì, che bello! E sono d'accordo: sembra facile ma non lo è, condividere le cose e i pensieri, la paura è sempre la causa che lo impedisce.

pencil ha detto...

che bello il wish tree!
allora anche io.

-imparare a dominare i momenti in cui ho "paura di tutto"

-essere più gentile con chi mi vuole bene

-accettare l'imprevisto e l'ignoto, lo sconosciuto e il misterioso non con terrore, ma con curiosità

noemi ha detto...

@pencil: grazieee :D Super i tuoi desideri, in particolare il terzo, e incrocio le dita affinché li realizzi tutti e tre prestissimo.

noemi ha detto...

@Annalisa ho pubblicato adesso il tuo commento per Zuccaviolina, devo averlo cancellato per sbaglio ma eccolo qui, spero che lei lo legga :D

Annalisa ha detto...

Mi piacerebbe ;)

noemi ha detto...

^^