Stamane mi domandavo che ore fossero, chi io fossi, chi fosse l'altro misterioso abitante della casa, in quale continente mi trovassi, in quale stanza, in quale città, in quale pianeta quando un atroce ticchettio ha richiamato violentemente la mia attenzione nel bagno.
Era lui. Oggetto ingombrante. Giano bifronte. Croce e delizia. Monolite bianco. Scaldabagno dei miei stivali!!
Gocciolava senza pietà. "Perdeva". Piangeva davanti ai miei stessi occhi obnubilati. La neve fuori che picchiava quasi sui vetri. Che fare in questi casi?
Prendete il quaderno delle emergenze. Tema: Scaldabagno che gocciola. Svolgimento. Cosa fare quando lo scaldabagno (o boiler), che voi avevate sempre creduto essere una caldaia, o anzi per la precisione: un oggetto senza nome, senza identità, senza una funzione precisa bensì solo un marginale ruolo secondario di "addobbo da bagno" volutamente brutto e grosso per far credere a tutti che nel bagno in questione ci sono cose tecnologiche importantissime e piene di ingranaggi. Cosa fare quando quella specie di immane iceberg sopraelevato decide un bel mattino di marzo sotto una tempesta di ghiaccio di mettersi a gocciolare acqua sopra le vostre teste?
"Fare", innanzitutto, è inesatto. Non c'è niente che nessuno di noi possa fare. Specie se nato negli anni Ottanta. Ma anche gli altri. Per quanto ne sappiamo noi, lo SB potrebbe anche staccarsi dal muro, esplodere, volare, incendiarsi, alluvionare l'appartamento, sparire. Sicché il senso di impotenza è la prima cosa con cui scendere a patti. Successivamente: ecco le soluzioni fai-da-te che io SCONSIGLIO a tutti i miei allievi di Economia Domestica:
1) impacchettare con un lenzuolo lo SB come fosse un'opera di land art in stile Christo
2) inginocchiarsi al suolo gridando: "perché proprio a me!"
3) ignorare completamente lo SB
4) toccare qualsivoglia punto dello SB
5) parlare con lo SB. Esso non ha orecchie per intendere.
6) imprecare, deprimersi, odiare lo SB.
Ed ecco invece cosa consiglio:
1) mantenere la calma.
2) preparare lo stesso il caffè e berne una tazzina per schiarivi le idee.
3) schiarire le idee.
4) andare lo stesso al lavoro dopo aver collocato una bacinella o uno straccio sotto lo SB.
5) nel frattempo: chiamare l'idraulico.
6) aspettare fiduciosamente l'arrivo dell'idraulico come deus ex machina.
Era lui. Oggetto ingombrante. Giano bifronte. Croce e delizia. Monolite bianco. Scaldabagno dei miei stivali!!
Gocciolava senza pietà. "Perdeva". Piangeva davanti ai miei stessi occhi obnubilati. La neve fuori che picchiava quasi sui vetri. Che fare in questi casi?
Prendete il quaderno delle emergenze. Tema: Scaldabagno che gocciola. Svolgimento. Cosa fare quando lo scaldabagno (o boiler), che voi avevate sempre creduto essere una caldaia, o anzi per la precisione: un oggetto senza nome, senza identità, senza una funzione precisa bensì solo un marginale ruolo secondario di "addobbo da bagno" volutamente brutto e grosso per far credere a tutti che nel bagno in questione ci sono cose tecnologiche importantissime e piene di ingranaggi. Cosa fare quando quella specie di immane iceberg sopraelevato decide un bel mattino di marzo sotto una tempesta di ghiaccio di mettersi a gocciolare acqua sopra le vostre teste?
"Fare", innanzitutto, è inesatto. Non c'è niente che nessuno di noi possa fare. Specie se nato negli anni Ottanta. Ma anche gli altri. Per quanto ne sappiamo noi, lo SB potrebbe anche staccarsi dal muro, esplodere, volare, incendiarsi, alluvionare l'appartamento, sparire. Sicché il senso di impotenza è la prima cosa con cui scendere a patti. Successivamente: ecco le soluzioni fai-da-te che io SCONSIGLIO a tutti i miei allievi di Economia Domestica:
1) impacchettare con un lenzuolo lo SB come fosse un'opera di land art in stile Christo
2) inginocchiarsi al suolo gridando: "perché proprio a me!"
3) ignorare completamente lo SB
4) toccare qualsivoglia punto dello SB
5) parlare con lo SB. Esso non ha orecchie per intendere.
6) imprecare, deprimersi, odiare lo SB.
Ed ecco invece cosa consiglio:
1) mantenere la calma.
2) preparare lo stesso il caffè e berne una tazzina per schiarivi le idee.
3) schiarire le idee.
4) andare lo stesso al lavoro dopo aver collocato una bacinella o uno straccio sotto lo SB.
5) nel frattempo: chiamare l'idraulico.
6) aspettare fiduciosamente l'arrivo dell'idraulico come deus ex machina.
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