lunedì 12 aprile 2010

The meaning of life?

Ero lì che mi preparavo un brodino vegetale (sì è così) nella pia illusione di curarmi il raffreddore coi metodi sani di una volta quando...all'improvviso, zac, mi è tornata alla mente un'annosa questione, una questione mai risolta, vecchia come il mondo, quanto mai attuale: il significato della vita.
Non della vita in generale. Della mia vita. Ecco, poiché a dire il vero, contrariamente alle apparenze, ho qualche problemino nel parlare delle cose come stanno, nel vederle, nel riconoscerle. Non le cose in sé, siamo chiari, intendo proprio i sentimenti, le sensazioni, le emozioni che da qualche parte albergano dentro di me. Ma che, per l'appunto, non riesco mai bene a dire con precisione. Allora, in attesa di meglio, ho deciso di fare un piccolo elenco pubblico di cose che esprimono in realtà qualcos'altro che attualmente non riesco a dire. Cose belle eh, niente di triste. Si è capito qualcosa? Spero di sì.
In ogni caso, ecco l'elenco.

1) un biglietto del treno n.611 carrozza 008 posto 92, corridoio
2) il disegno di una bambina con un arcobaleno
3) un foglio strappato da un block notes bianco
4) un file di word che non apro da tre mesi
5) un sacchetto di carta con dentro 4 libri tutti sullo stesso argomento
6) ovviamente, una tazzina di caffè mezza piena (di caffè)
7) una bottiglia di latte
8) un salvadanaio
9) la foto di una coppia di fidanzati al tramonto
10) un bottone

:)

Nessun commento: