giovedì 16 ottobre 2008

Una lunga notte/10.

Cosa era successo? La domanda strisciava dentro ogni mio pensiero subdolamente. Mentre cercavo di imparare un nuovo mestiere, tra i tasti del computer, eccola che strisciava visibilmente come una sostanza densa e blu. La spiegazione della dottoressa Santachiara era stata precisa e dettagliata. Ma non ci aveva detto le cause. Rischiava di soffocare, crisi respiratoria: certo, ma cosa vuol dire? Da cosa era scaturito tutto quel disastro? Aveva a che fare con quelle nuove pillole rosa che prendeva da qualche tempo? Omeopatia, medicina alternativa: nuove parole che da qualche tempo echeggiavano sulla bocca di mia mamma e rimbalzavano spente nei miei timpani distrattissimi. A me avevano sempre lasciata indifferente. Non avevo nulla in contrario. C'è da dire che nostra madre non ne parlava mai volentieri. E poi: non fumava, non soffriva di asma né di bronchite. Era magra, correva, nuotava. Mangiava sano. Cosa diavolo poteva essere successo. Tutti si erano accontentati della descrizione del male, senza approfondire. Ma io iniziavo a mettere in discussione anche le poche certezze che avevo. E, senza mai parlarne esplicitamente, so che anche Clare non dormiva tranquilla ormai da qualche giorno. Il pomeriggio della sua ecografia forse sarebbe stata l'occasione giusta per discuterne insieme. Finalmente sole, finalmente tranquille davanti a un caffè italiano, come lo chiamava lei.
[Continua...]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non sai quanto tempo riesco a far passare, in attesa anche solo di un dettaglio. ma oggi sono qui, con la mia curiosità, stupita.

noemi ha detto...

non ho capito questo commento.