martedì 14 giugno 2011

Comunicazione di servizio e tiny tales.

Volevo dirvi due cose.

1) Il post su Indie Riviera relativo a Editech che vi avevo anticipato per oggi uscirà domani!

2) Nel frattempo: ringrazio nuovamente la splendida Carolina Franco, un'italiana in UK, che è anche una bravissima aspirante traduttrice, perché con mia grande sorpresa ha tradotto altri miei raccontini (tag raccon-tiny che lei ha chiamato Tiny Tales: hehe, ma wow, che bello, che onore! Li metterò tutti a poco a poco per voi!) - spero proprio che questo possa presto diventare il suo lavoro...

Nel frattempo: many many thanks Carolina. Ed ecco un raccontino da lei tradotto.

DORY

Dory has three thousand orange pigtails on the head, together they look like a big ball of wool or a hat. She wears a white coat with small spotted insets, gold earrings, her nails look perfect and her skin is impressively smooth for such an early time in the morning. She gets on the bus with me, but gets off two stops earlier, with a few other girls, that must be working together at the same Primary school, as I understand.

Dory is African but has been living in Turin since she was a child and she always keeps on smiling during the endless chats with her ​​friends, some looking older and stricter than her. On the other hand, Dory looks kind, gentle and mild. Although every now and then she dips into an invisible bubble of gloom, when nobody’s watching. For just a few minutes. And right after then she tries back to look strong, determined. She always reminds to the others when they need to get off, which bus-stop, I don’t know why they always seem to forget it.

8 commenti:

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Hai la traduttrice personale?
Invidia, tantissima, invidia.

noemi ha detto...

@Jane: benvenuta :) uh, magari!!! Carolina è una blogger molto gentile che mi ha fatto questa incredibile sorpresa, spero diventi però davvero il suo mestiere :)

Carol Franco Moran ha detto...

Deo ammettere di avere un debole per i raccon-tiny di Noemi, ma non sono la sua traduttrice personale, cioe' anche, volendo...ma mi sono versatile e traduco chiunque e qualunque cosa abbia bisogno di essere tradotto! Si', questa e' una pubblicita' :)

noemi ha detto...

hehe ciao Carolina: per me sarebbe un sogno avere una vera traduttrice come te, e un editore naturalmente :P Ti auguro davvero che questo diventi comunque il tuo mestiere, lo meriti e io faccio il tifo per te :) E ti dico grazie di cuore anche qui!

Carol Franco Moran ha detto...

Intendevo : "DEVO" e "ma IO sono versatile".Come pubblicita' non e' granche',ahah!
Anche io vorrei fosse il mio mestiere, ma mi sembra davvero sempre piu' improbabile. Oggi sono particolarmente depressa.
Comunque ti faccio volentieri da traduttrice, almeno fino ad esaurimento dei raccon-tiny (che spero non finiscano mai).

noemi ha detto...

@Carolina: I refusi sono il segno che siamo vivi :D hehe e comunque io sono senza parole, mi commuovi sul serio, mi sembra veramente un regalo stupendo :) spero anche che prima o poi ci conosceremo di persona, magari quando passi in Italia per una vacanza :) Per il resto: capisco benissimo, è davvero davvero dura. Ma finché c'è vita (e refusi ;D) c'è speranza, non è un modo di dire. Ne sono così sicura che lo ripeto spesso anche a me stessa davanti allo specchio ogni giorno :D

Sara Giorgia ha detto...

complimenti a entrambe! e che bello il tuo blogghino, Carolina: mi sono appena aggiunta tra i tuoi follower e non mancherò di venirti a trovare! continuate con queste bellissime traduzioni :)

noemi ha detto...

@Sara: grazieeeeeeeee :) :)