mercoledì 17 dicembre 2008

Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeep.


Già la vita è dura. Già la mattina è densa, già la sera gronda di stanchezza e di pensieri. In più i torinesi al volante iniziano a suonare il clacson con violenza sotto la pioggia. Ci mettono la mano sopra e schiacciano senza pietà. A chi suonano? Con chi ce l'hanno? Si piantano in mezzo agli incroci, talvolta abbandonano l'auto proprio lì per andare a vedere senza ombrello non si sa cosa per poi ancora tornare nell'abitacolo a muso duro sempre più arrabbiati. Basta, pietà. Fermatevi, placate la vostra ira funesta torinesi.

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