lunedì 21 ottobre 2013

Ulisse alla Trattoria delle Parole!







Tra poco, alle 13, su Radio Banda Larga torna La Trattoria delle Parole!!!

Direttamente dai locali della Vetreria di Torino pranzeremo LIVE in diretta con gli ascoltatori e parleremo di cose a dir poco gustose.

Siccome bisogna prendersi qualche rischio, nella vita, per essere felici; oggi il libro di cui parlerò sarà niente meno l'Ulisse di Joyce. Lo vedete ritratto nella recente versione di Celati.

Un po' perché sono appena stata a Trieste, e ci ho pensato molto, a Joyce. E un po' perché è l'unico libro al mondo che, nelle prime tre righe, contiene la parola "tazza". 

Per chi crede nelle coincidenze, è un fatto serio. 

Non convenite anche voi che James, scrivendolo, abbia pensato un pochino anche a me?!

Scherzi a parte, vi aspettiamo tra pochissimo! E buon appetito!

sabato 19 ottobre 2013

I Luoghi delle Parole.


Luca Ragagnin, Capitomboli - divagazione in dissolvenza su tutto, Miraggi Edizioni.


I Luoghi delle Parole è un festival letterario importante, giunto alla sua X edizione. Il tema di quest'anno è "Le parole che (ci) cambiano". Mi pare interessante... 


Oggi alle 15 alla Biblioteca di Piazza Stazione di San Sebastiano Po avrò l'onore di dialogare con Luca Ragagnin nel corso di un appuntamento intitolato: "Elogio delle parole consapevoli".

E sarà un po' un viaggio nel suo ultimo libro, Capitomboli, che vedete nella foto. E un po' un tragitto nelle parole che ci cambiano la vita e soprattutto una divagazione in dissolvenza su tutto, ma proprio tutto.

A tra poco!!

giovedì 17 ottobre 2013

Ancora un po' di Trieste.


Dicevamo?

La Barcolana vista da qui.

Qui io ho pensato a questa canzone. Molto poetica davvero. Grigio bianco. Acqua e cielo. A volte non hai bisogno di niente altro. Credo.
Poi per una serie a dire poco rocambolesca di eventi, tra cui la più carina è la triplice smagnetizzazione della chiave del mio hotel per misteriose ragioni legate al mio Effetto Pauli conclamato, mi sono vista la regata dalla saletta stampa. #vip
Vacanze Triestine. La bocca della verità.

Trieste è sobria, dolce.
E brilla.

Caffè San Marco. Un caffè storico. Ritrovo degli intellettuali della città, molto affascinante, prossimo alla riapertura. Una sosta davvero rinfrancante.

L'ultimo pomeriggio a Trieste, troppo azzurro.
"Oh tenerezza immensa, quasi disumana!" (cit.)

Per una ulteriore serie di ragioni, questa esperienza mi ha lasciata senza parole. Se rileggete il primo post, vi dicevo della progressione dei treni, dell'andata. Al quarto e infine al quinto treno poi ho capito che Trieste ha poteri bellissimi. Ti resta nel cuore, come uno splendido ricordo cui non sai e non vuoi dare un significato preciso. Molto semplicemente. E che la vita qualche volta, così a caso, può essere simpatica. Piuttosto strana, e meravigliosa. 



domenica 13 ottobre 2013

#BarcolanaLIVE #daytwo

Illyteca. La mattina di ieri è cominciata con le degustazioni all'Università del Caffè. La miscela "Etiopia" sa di gelsomino. E questo è tutto ciò che ci basta sapere sull'argomento. Il resto è delizia :)


ohhhh.


Progetto test di riciclo delle cialdine. #sostenibilità



Interludio. A pranzo siamo stati in un luogo fantastico, ma vorrei fare un post a parte...

Ora, voi dovete sapere che questo è il luogo più incantato e taciturno e misterioso che abbia visto negli ultimi tempi. Il Castello di Miramare. A pochi km da Trieste.

Miramare.

Chiunque tu sia. Qualunque sia il tuo nome o il tuo volto. Ti aspetto qui. #scusate #romanticismo

...

Quanta bellezza? Al di là della quale c'è il mare sobrio di Trieste.




Al Caffè degli Specchi la serata è finita così. Continuiamo a farci del bene.

Ieri notte era sospesa nella magia. Quel mare lì aspettava 1.400 vele...

Ah. Nel mezzo, all'Arena Barcolana, c'è stata la presentazione del mio romanzo. Eccomi in azione.

Nel mentre, si leggevano alcune pagine alla Biblioteca Civica di Moncalieri. Grazie!!


La giornata di oggi invece è cominciata così... di questo vi racconterò più tardi. #BarcolanaLIVE #TriesteSocial

sabato 12 ottobre 2013

#BarcolanaLIVE - day one.

Buongiorno! Ora mi trovo precisamente qui. All'Hotel Greif di Trieste. Poco fa ho salutato @paola_faravelli che è una delle blogger che insieme a me si stanno avventurando in uno dei tour più interessanti della Storia. Prendiamo infatti parte alla Barcolana di Trieste. Che per questa edizione 45 è particolarmente #social. Seguite ad esempio @TriesteSocial su twitter e scoprirete perché! #BarcolanaLIVE

Comunque ieri ho lasciato la mia casa così. Dentro una delle ultime aurore che vedrò in questo modo. Al mio ritorno, mi aspetta un trasloco. Già il trasloco è una cosa seria. In più mi aspettano tante cose nuove. Difficili, facili, non lo so. Come nessuno sa niente del proprio destino. Ho poi preso 3 treni per Trieste. Treno numero 1: tutti i pensieri, i ricordi, le paure e le preoccupazioni dell'Universo mi sono venute a trovare in un terrificante sogno di quelli in cui ti casca perennemente la testa e non ricordi nemmeno più il tuo nome. Molto bene!

Treno numero 2. Mi sono ripresa. C'è sempre un treno numero 2 nella vita. Pronto a offrirti la peggiore pizzetta riscaldata al microonde del globo terracqueo. #frecciabianca
Ma è sempre il Treno numero 3 a sorprenderti davvero. E l'amore, si diceva qualche post fa, dicono che sia una sorpresa. 

Ecco che appena possibile mi sparo le pose da blogger. #BarcolanaLIVE

Camera con vista.

Giovanna e Rosy hanno organizzato tutto questo, e ci hanno recapitato una deliziosa lettera di benvenuto.

Prendi una blogger, trattala male e falle trovare dei gadget nella sua stanza. Dopo ti accadranno cose meravigliose nella vita. #BarcolanaLIVE

Si comincia a vedere Trieste.

...

Meno Male + 38. Seguite le sue avventure!





Ciao mamma, quello alla mia sinistra è ANDREA LO CICERO...

In questi casi mi agito sempre un tantino :)

"Essere qui è splendido".

Vhod. Ovvero: lasciate ogni speranza oh voi che entrate. Perché subito dopo questo bell'aperitivo in compagnia di amici e rugbisti famosi, dove ci hanno portati?

(amabili resti di leoni)

Heilà!

Ci hanno portati sotto terra, al buio, in una Grotta Gigante.

Quando si è illuminata, ci siamo resi conto che eravamo in uno dei luoghi più suggestivi del nostro Paese. Quattrocentomila metri cubi di bellezza. La Grotta Gigante.

Un luogo incantato e silenzioso. Dove ci hanno offerto anche un buon bicchiere di Vitovska!

A seguire, cucina tipica. Spettacolare.

Esperimenti culinari. Cose deliziose. Ristorante Krizman.


Ora sono sempre qui, all'incirca, in verità sono nella mia stanza, un bel po' di fretta, con i capelli ancora da asciugare e in un clamoroso ritardo cosmico su tutti gli appuntamenti e su tutte le cose della vita, del tour, del destino e oltre, Ma ci tenevo a fermare qualcosa, a scrivere subito per restituirvi un po' delle sensazioni che sto vivendo affinché anche chi legge possa provarne qualcuna in tempo reale, essendo #BarcolanaLIVE mi pareva appropriato e magari potrete passare da queste parti prima o poi. Ora corro, scappo, mi precipito... a presto!