Celeste è una flowerblogger. Giuseppe, la persona cui è capitato il bigliettino con la parola FIORI, ha detto una cosa molto interessante. I fiori simboleggiano la vita e la morte. (Vedi bacheca... che ridere!). Si regalano alle nascite, ai matrimoni, ai funerali. Sempre. Sono iper vivi, e insieme già in declino verso l'infinito. Come le persone. Come tutti noi. Non ci avevo pensato. Ragionando sui "colori" del libro, che alla fine di tutto abbiam capito che è un romanzo "bianco", si diceva che è un giallo e un noir (perché ci sono efferati omicidi e sangue), ma anche un rosa (perché è una storia d'amore, insiste sulle emozioni). Ha i colori dei fiori. Tutti, e nessuno. Quindi amore e il suo opposto. Poesia e morte. Come non pensare a questa canzone, tra l'altro? Comunque è fantastico dialogare con i lettori. Alcune di queste persone dopo questa serata lo sono diventati: hanno deciso di comprare il romanzo. Non per fare della retorica, ma in questi tempi di crisi, che qualcuno (che non conosco) spenda i suoi soldi per comprare il mio libro mi dà fiducia, e mi sorprende. Sorpresa. Questa, tra l'altro, è la definizione che una partecipante alla serata ha dato alla parola BELLEZZA, che le era capitata in sorte. Naturalmente, ho fatto la mia solita domanda. Cioè: che cos'è l'amore? E cosa è la bellezza? Sorpresa, è la risposta a tutte e due. |
2 commenti:
Ciao Noemi...Ti ho letta (ed ascoltata). Brava, intensa. Superi delle barriere scrivendo. Devo ancora comprendere bene quali, ma hai dei poteri :-)
Grazie Natalia, che cosa bella che scrivi, buona lettura!!
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