lunedì 28 luglio 2008

Attecchire.

Fatico ad attecchire alla vita. Certo, i problemi seri sono altri. Però. Come si fa ad attecchire? Come fanno quelli che per esempio entrano in un ufficio come apprendisti stagisti e poi ne diventano un pilastro, diventano fondamentali per l'azienda e ci stanno anni dentro. Come fanno quelli che vivono un amore duraturo e felice, poi si sposano e fanno dei bambini sani e felici? Come fanno quelli che godono di buona salute per gran parte della vita? Quelli con una famiglia solida senza cedimenti? Quelli che lavorano bene? Che funzionano? Che durano nel tempo? Che guadagnano i soldi sempre, non una volta ogni tanto?

Sarà che alla nascita avevo il cordone ombelicale attorcigliato al collo, come a dire: altolà tu. Occhio che se nasci poi però non attecchisci alla vita eh. Neonata avvisata mezza salvata.

6 commenti:

Sara Giorgia ha detto...

...Noemina e pensa che io ero cianotica e podalica. La solita bastian contraria!!!

noemi ha detto...

Ma poi camminavi anche a testa in giù??

Anonimo ha detto...

A ben vedere non attecchisco neanch'io...all'età che ho continuo a essere sballottata dalle cose...e invece mi piacerebbe essere come quel gelsomino che c'è sul mio balcone, solido, con i suoi fiorellini bianchi, placidi e profumati...non si scompongono mai, neanche con il vento di questi giorni, restano tranquilli. Ogni folata è un esame superato...e poi mica si vantano!

amis

noemi ha detto...

Ma io ti vedo cosi amica mia: come un simpatico gelsomino che resiste alle tempeste!

Anonimo ha detto...

Ti voglio bene: "simpatico gelsomino" è il più bel complimento mai ricevuto!

un abbraccio forte,

amis

noemi ha detto...

Non ci credo ma mi fa piacere: è la verità!! Anch'io ti voglio bene amica mia!