domenica 1 febbraio 2009

Ghiaccio.

L'aria è una lastra di ghiaccio
Il ghiaccio di un tempo assente
non passato non presente non lontano.

L'aria è una lastra di ghiaccio che dalla finestra
entra in casa
e si posa sulle cose, sulle coperte, sulle ossa scoperte.

L'aria è una finestra bianca sulla strada
e tutti gli spigoli della città
tutte le cime dei rami secchi tutti i fumi che si mischiano al cielo
indicano un disegno confuso
che è il mio futuro
che non vedo bene con gli occhi chiusi.

L'aria è la nuvola dove volano i ricordi felici.
L'aria è una cesta rosa sospesa nel vuoto di ricordi felici.
L'aria soffia dove non indovino il destino.
L'aria della sera è un mantello scuro di ricordi oscuri.
L'aria gira intorno al destino e alle ferite scoperte che vedo ancora con gli occhi aperti.

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