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"Essere indipendente finaziariamente, meritare le lodi delle persone che amava, questo era ciò che desiderava con tutto il cuore e il felice esordio di quel giorno le appariva di ottimo auspicio".
(Louisa May Alcott, Piccole Donne)
Ho ricevuto, come altri blog, da Mondadori il pdf in anteprima di questo romanzo: Volevamo essere Jo di Emilia Marasco.
Conosco Emilia Marasco come fondatrice di Officina Letteraria e ho deciso di leggere il suo libro.
Mi ha riportata indietro nel tempo, e in contattato con le prime emozioni letterarie di una ragazzina che è ancora in me, come in tutti, nascosta da qualche parte.
Da questo romanzo si sente bene l'influenza del teatro, per il quale scrive l'autrice. In breve, fa rivivere a quattro amiche, nella Genova di metà anni Settanta, la storia del romanzo ottocentesco più letto e amato dalle piccole donne di svariate generazioni.
Cosa ho imparato? A tornare in profondità a quelle sensazioni. A cos'è davvero che ha acceso alle origini, mie, vostre, di tutti quelli che scrivono e leggono per mestiere, la miccia dell'immaginazione.
E così è stato che sono andata anche a ricomprarmi Piccole Donne e l'ho riletto da adulta. E mi è piaciuto di più.
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Louisa May Alcott, Piccole Donne, Bur |
2 commenti:
Genova e Officina Letteraria ti aspettano a braccia aperte :)
Grazie cara Marta!
Noemi
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