Ieri sera un ragazzo molto giovane, sui 20 anni, camminava verso il Valentino. Stava attraversando la strada. Aveva i capelli tinti di biondo platino, i pantaloni aderenti, le calze rosse che spuntavano sopra un paio di scarpe tipo All Star. Una grossa sciarpa gli avvolgeva il collo con più giri e una borsa a tracolla gli penzolava sulla spalla destra. Aveva lineamenti molto delicati. Poi accanto al ragazzo è passato un pulmino pieno di adolescenti o poco più. Si è fermato al semaforo. Questi ragazzini hanno visto il loro coetaneo biondo dai finestrini e hanno iniziato a insultarlo. Battevano contro i vetri come scimmie. Il ragazzo poteva essere gay, come non esserlo, e quelli lo massacravano di offese pesanti. Fortuna che non sono scesi perché sarebbe successa una strage. Comunque io dico: questi maledetti omofobi che girano per le nostre città: cos'hanno al posto dell'anima, del cervello? Quella scena mi ha preoccupata molto. Quella cattiveria mi ha spaventata. Un conto è sentirla al telegiornale, un conto è vederla a occhio nudo...
2 commenti:
NON HANNO NULLA.
Grazie Paolo.
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