Ho scoperto questo artista perché espone le sue opere a TUTTINFIERA che è la Fiera Campionaria di primavera del Lingotto qui di Torino, un posto magico e miracoloso che per varie ragioni amo frequentare da sempre.
Dunque dunque.
Questa Fiera è cominciata ieri e dura fino al 14, la sto osservando un po' da vicino e vi dico che è molto carina. Infatti ho scoperto lui:
Michele Palano. Un artista che utilizza il caffè per realizzare le sue opere. Usa dunque il cervello con grande destrezza. Il caffè e il disegno, infatti, si sa, svegliano e arricchiscono i poteri creativi della nostra testa.
Nella mostra per la Fiera i suoi disegni uniscono le donne e il caffè in una simbiosi bella.
Ma devo dire che da quando scrivo su questo blog mi capita continuamente di ricevere segnalazioni di tutti i tipi sul caffè. Ne ho accumulate tante, sto accumulando un po' di cultura al riguardo. Quando è così, capisco che è il caso di lasciarsi guidare da tutto ciò. Nella vita mi ostino a credere poco alle coincidenze, alle sensazioni e alle cose incantate ma del tutto incomprensibili. Dunque penso molto a cosa fare e ragiono, spesso invano, in modo cervellotico. Ma quando si tratta di scrittura e arte adesso ho ben pensato di lasciare anche un po' di spazio a queste bizzarre ispirazioni. Vediamo cosa succede.
Ad esempio, a Natale (o due Natali fa non ricordo più) avevo ricevuto in dono questo libro. Non fatevi ingannare dal titolo, La tazzina del diavolo, il caffè, a quanto pare, è una cosa buona. E in questo viaggio attraverso il mondo l'autore lo racconta e lo scopre come bevanda straordinaria, piena di storie e leggende, e bellezza e stranezze, capace di cose incredibili. Lo sapevate ad esempio che esistono preghiere dedicate al caffè, considerato in alcune culture capace di dare pace, ricchezza e prosperità? Ma poi altre cose, che vi lascio scoprire.
Che carina questa cosa del caffè. Ringrazio tutti quelli che me ne raccontano un pezzetto tutti i giorni. Buona domenica sera.
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