lunedì 28 giugno 2010

Il Cambio di Stagione - the Change of Season.

Care amiche, ma soprattutto amici di Tazzina-di-caffè: non sia mai che mi dimentichi delle vostre esigenze domestiche. Giacché questa rubrica - Lezioni di Economia Domestica - è addirittura arrivata seconda nel sondaggio qui in basso a destra, con ben nove voti! (grazie mille a chi ha votato). Deduco quindi che voi nove volenterosi amiate la vostra casa e abbiate tutta la voglia e le energie di prendervene cura. Bravi. E allora. Ve lo anticipavo qui e ora il momento è proprio arrivato.
Prendete carta e penna: Come fare il Cambio di Stagione?
Innanzitutto, di cosa si tratta? Che è la legittima domanda che io stessa mi sono posta interrogando mentalmente la scatoletta di canfora immacolata che tenevo tra le mani qualche sera fa.
Perché è di sera che dovrete agire. Il Cambio di Stagione (da qui CdS) è un'attività notturna da pipistrelli, da insonni, da lupi mannari e da vampiri. Dovrete arrivarci già assatanati, riposseduti o più semplicemente in fase maniacale. Viceversa l'impresa fallirà miseramente. Laddove l'assunto-base qui è: "a nessuno piace fare il CdS". Ma. C'è sempre un ma in fatto di economia domestica. Ma se saprete destreggiarvi al meglio, ne ricaverete anche un certa soddisfazione finale che però, badate bene, non avvertirete nell'immediato. Se siete fortunati essa vi apparirà in sogno, oppure alla peggio vi soverchierà di punto in bianco dopo giorni e giorni, seguendo suoi percorsi omeopatici che a noi non è dato sapere.
Tutto questo per dirvi che per fare il CdS bisogna essere un po' folli. Si tratta per lo più di un atto di fede cieca e incondizionata. Quindi care le mie donne nate negli Anni Ottanta: voi sarete le vestali del sacro fuoco del CdS. Uomini, voi invece gli Zeus dell'attaccapanni.
E ora armiamoci di Santa Pazienza e partite (cit. di pessimo gusto):

1) Agite di notte.
2) Preparate 2 moke di caffè, come quando fate il Tiramisù. Le berrete tutte.
3) Sentitevi atleti e ripetetevi mentalmente: "tutto questo piegare e stirare servirà ai muscoli delle braccia". (10 volte è sufficiente).
4) Aprite l'armadio. Osservate. Respirate a lungo. Inalate il profumambienti, aiuterà.
5) Dunque, per dare finalmente la definizione del CdS, ecco: dicesi CdS la transumanza dei vestiti della stagione che finisce verso scatole o contenitori di varia natura e consistenza, in favore della riesumazione e rimessa in forze degli abiti afferenti alla stagione che invece va a cominciare.
6) Ora: il clima qui è quello che è. Fino a qualche giorno fa era Natale - anche per via del famoso vulcano "Esticazzi" - ora è esplosa l'estate all'improvviso. Sicché il CdS risentirà inevitabilmente di tali incongruenze e sarà informato della peggiore delle frenesie ansiogene. Ovvero non avrete il tempo di farlo con calma, salutando mollemente e sorridendo la dolce Primavera che se ne va. Vi ritroverete piuttosto dall'oggi al domani immersi in una cappa di afa micidiale e sotto tali condizioni opererete.
7) Scaraventate adesso fuori dall'armadio sonnacchioso le robe invernali. Ammucchiatele sul letto e piegatele a una a una verificando che siano pulite e stirate. Non lo fossero: provvedete a stiraggio e lavaggio. Sarà struggente dire addio per l'ultima volta ai maglioni di lana. A me spiace sempre un po'.
8) Svaligiate la zona dell'armadio in cui avevate riposto le cose estive e aprite con il proverbiale entusiasmo della piccola Heidi che saluta le caprette, ecco le vostre allegre t-shirt colorate (leggi: sbiadite).
9) Tra un capo invernale e l'altro, deponete una piccola formina di canfora. (Occhio, sembrano caramelle, non ingerite nella vana speranza di viaggiare lontano da lì, perché finirete in Pronto Soccorso con lavanda gastrica in circolo e tutto il CdS ancora da finire che vi aspetta al ritorno a casa, sul letto).
10) Uh che belle le cose estive: piccole, profumate, leggere!
11) Mettete queste ultime nello scaffale dell'armadio dove prima giacevano i maglioni.
12) Sappiate che niente è come sembra: il CdS è faticoso, fisicamente e mentalmente. Dopo beveteci su un Limoncello.

E comuque il gioco è fatto. Ora non vi resta che sciogliervi in questa delicata e per nulla invasiva canicola ferale... E buon CdS a tutti :)

2 commenti:

Elena ha detto...

Mamma mia quanto ho riso!!
Mi sono rivista "assatanata e riposseduta"!!
Io il CdS l'ho fatto i primi di giugno...però avevo già tirato giù le scatole dall'armadio qualche settimana prima e quando il tempo era bello andavo a "ravanare" dentro le scatole per sceglere qualcosa di estivo...non ti dico che casino ho fatto!
Quando mi sono armata di coraggio (o pazzia) e ho fatto il vero e proprio CdS ho stirato una montagna di roba...peggio di una lavanderia!!
Baci Baci

noemi ha detto...

:D Ciao Elena! Sì in verità anch'io ho fatto così per un po'... e quando è esploso il caldo mi sono rassegnata al CdS he he