Uno dei più bei regali di questo Natale mi è arrivato da Caffè Vergnano! |
Ed ecco il mio post di Natale con i consigli di lettura. Anche se è già Santo Stefano e mi spiace. Ma è pur vero che questo controtempo è un po' simbolico per me. Sto rincorrendo del tempo perduto e insieme ritrovandone uno lentissimo così antico, bianco e marino (come le storie che seguono). Che strana la vita. Tutta una questione di scelte, di conseguenze, di casualità.
E a proposito di scelte, questi sono i libri che ho scelto in questi ultimi mesi.
Vi avviso: sono uno più bello dell'altro, destinatevene almeno uno per le vacanze, secondo me ne sarete contenti!
Italo Calvino, Le Cosmicomiche, Mondadori Non ci sono parole adatte. ma bisogna pur provarci. Rarefatte, ironiche, delicate avventure ambientate nello spazio-tempo infinito. Qfwfq è il protagonista, una sorta di tutti e nessuno che è stato tutto e tutti e lo racconta. Ogni storia è anticipata da una teoria cosmologica. Se leggete La spirale, ad esempio, incontrerete una delle più dolci storie d'amore mai pensate. Per non parlare di tutti gli altri. Queste storie sono nel cielo, sono scolpite nelle stelle, e fanno moltissimo ridere. Le amerete. Poi ieri ho scoperto che alcuni pesci, alcuni esseri che abitano gli abissi marini hanno delle lucine, fanno luce, per diversi motivi scientifici seri. Sicché il fondo più profondo degli oceani è molto simile allo spazio e ai suoi corpi celesti. Che incredibile paradosso (e comunque w i documentari di Natale!). Dunque, dopo un libro sullo spazio infinito, segue un libro di mare. |
Erri De Luca, Storia di Irene, Feltrinelli Ah questo quanto mi ha colpita. Non avevo mai letto niente di lui. Avete presente quando i gatti di colpo fissano il vuoto e socchiudono la bocca come se ispezionassero l'aria? Ecco, mi ha lasciata così. Questa è la storia di una ragazzina in dialogo con un protagonista avanti con l'età in un piccolo posto di mare. Irene è cresciuta con i delfini. E questo è tutto ciò che vi basta sapere per cominciare questa avventura. |
Glen David Gold, Sunnyside, LiberAria Non so se l'ho già detto, ma ho una venerazione per Chaplin assoluta. Vorrei potergli parlare. Erano sei mesi che aspettavo di leggere questo libro, è una cosa immensa, e ne vale tutta la pena. Sunnyside è un cortometraggio con Charlot, titolo italiano: Charlot in campagna. Ed è il titolo di un romanzo, questo, che si basa su un fatto vero e adorabile: in una sola giornata del 1916 Charlie Chaplin viene avvistato in almeno 800 posti diversi. Ma come è stato possibile? |
Grace Paley, Piccoli contrattempi del vivere, Einaudi Secondo me questo titolo è sempre valso da solo il prezzo del biglietto. Ma poi i racconti sono fulminanti e stranissimi. Vincitrice del National Book Award nel 1994, proprio con questa raccolta, Grace Paley cuce queste vicende molto femminili con il filo raro e prezioso dell'ironia. Con lei capita di sperimentare i "qualia" (di cui ho sentito parlare all'incontro con Calasso di qualche post fa...) ovvero "piccoli eventi atomici della mente in cui prende forma la qualità". Uau. Ed è proprio così. |
c\_/
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