Ieri sera ho avuto un'illuminazione. Ed è questa: e pazienza. Whatever. Ovvero, la vita è così contorta, ma abbiamo scelta? |
Mi ritrovo nello stesso luogo di un anno fa. Ero qui. A raccontare di etica e bookblogging. Mi sono rifugiata nello stesso punto della Mondadori Duomo. Per capire cosa è cambiato in un anno. Io non riesco a capirlo. Nella mia vita tutto. Ma nel mondo dell'editoria? Per questa ragione vado ad ascoltare gli eventi di Bookcity. In particolare, un Digital Seminar, e successivamente la premiazione di Io Scrittore. Mi vien da dire, ma così a caldo, che forse si iniziano a "vivere" più semplicemente i grandi temi su cui un anno fa ci si interrogava, ci si accalorava, ci si accapigliava. Ovvero: quale sarà il futuro dell'editoria? Ci si chiedeva uno e due anni fa. Quello di oggi, quello che ascolterò, probabilmente è la risposta. |
Che gioia no? |
Questo è il Digital Seminar. Ora, in questo preciso momento, sta parlando Claudio Semenza, responsabile editoriale di MSN, ed è interessante perché sposta il focus e racconta in modo fresco di come è cambiato molto rapidamente il modo di comunicare e scrivere in poco tempo. In particolare, sta analizzando la twitter-scrittura. Cambia il modo di scrivere, ma soprattutto di promuovere le cose. L'unica cosa che conta, è però sempre la qualità dei contenuti. Questo mi pare il mantra di tutto. |
Bene. Nel mezzo di tale saliscendi emotivo, sto aspettando la premiazione di IO SCRITTORE: resistete incollati a questi schermi che dopo ve la racconto. Vediamo un po' cosa succede. |
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