sabato 24 luglio 2010

Letturedomenicali+tazzinadicaffè.

Anche se è ancora sabato sera, sento già l'euforia da letturadomenicale :)

La tazzina non c'è. Al suo posto, un bicchiere di latte freddo, che fa molto telefilm anni Novanta. Sì, un po' di euforia perché domani andiamo in piscina con alcuni amici. Per questa piccola gita ho voglia di portare un libro nuovo. Nuovo in molti sensi della parola. Cercavo qualcosa per sorprendermi, per entrarci dentro e dimenticare la mia realtà, per scoprire e visitare un mondo diverso dal mio, ma restare anche vicina ai miei stessi rassicuranti punti di riferimento, per sentirmi al contempo un po' a casa.

Cercavo uno stile fresco e chiaro, ma anche solido, fitto e deciso. Cercavo una novità, ma che affondasse le radici in un territorio che a me piace molto frequentare, quello della letteratura angloamericana. Cercavo tutte queste cose, e ho trovato un libro: Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra, di Claudia Durastanti, editore Marsilio.
Questa scrittrice è giovane - 1984 - ed è un'esordiente. Ma non finiscono qui le cose interessanti di lei. Dal risvolto di copertina si scopre che è nata a Brooklyn e che ora vive a Roma e scrive per la rivista Reset e per IndieForBunnies. Mi sembra davvero un'autrice da conoscere. Una voce americana che scrive in italiano e ci restituisce un'atmosfera totalmente USA raccontata nella nostra lingua, in un'esperimento che promette molto bene. La copertina poi mi piace, mi mette di buonumore.
L'ho iniziato, mi ha convinta subito. Otto personaggi, trent'anni di storia americana.

Lo porto con me in piscina. Buona domenica e buona lettura a tutti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Libro piuttosto sorprendente, come quasi tutto quello che pubblica Jacopo De Michelis. Non tutti i personaggi sono centrati, né tutte le storie; inoltre, l'autrice è un po' troppo convinta di sé. Ciò premesso, avercene di scritture così competenti. Non mi dispiacque per niente

giovanni choukhadarian

noemi ha detto...

Sì, leggendolo oggi confermo: il libro è piuttosto sorprendente! Sull'autrice come persona invece non saprei dire perché non la conosco.

Anonimo ha detto...

ciao, io il libro non lo conosco e quindi non so cosa dire, però mi hai fatto venire voglia di leggerlo. Lo porterò nel mio rifugio.
grazie del suggerimento

noemi ha detto...

Davvero? Ne sono molto contenta :D