lunedì 10 gennaio 2011

Letturedomenicali+tazzinadicaffè.(anche se è lunedì)

Anche se è lunedì... Ma anzi proprio per questo. Ovvero per reggere il ritorno alla routine dopo le feste, che sarebbe il meno, anzi. Più che altro, per reggere i dolori a muscoli che non sapevo neanche di possedere prima del mio prodigioso week end sullo snowboard.

Per reggere la mestizia torinese di oggi, con quella pioggerella sotto cui non serve l'ombrello ma fa tristezza morale. Per reggere il brusco contatto con la realtà e le sue proverbiali e intriganti domande tipo cosa farò di preciso tra tre mesi o più modestamente cosa cuciniamo per cena, che non richieda l'uso delle braccia e delle gambe?

Ossia per reggere queste e altre simpatiche, appassionanti avversità, e in attesa che apra il negozio di snowboard cui riporterò l'amata tavola presa in affittò venerdì, ho pensato di sfogliare un libro che non avevo mai letto, che stava lì nella libreria a guardare il paesaggio. Di un autore che conosco poco, benché famosissimo: Nick Hornby, Come diventare buoni, editore Tea.

L'ho solo iniziato, così non posso dirvi molto, se non che racconta - da quarta di copertina - di un matrimonio (Katie Carr e David) che va in crisi e in cui saltano i consolidati ruoli di buono&cattivo che tanto piacciono alla nostra allegra società borghese.

Poiché, infatti, come si legge nel capitolo 1: "a volte basta un gesto per essere giudicati".

E allora, per giudicare di meno e sprofondare nei meandri dell'animo umano di più: buona lettura a tutti! E "buon" lunedìdopolefeste.
:)

6 commenti:

Unknown ha detto...

quel libro ce l'ho anche io e anche il mio (per ora) guarda il paesaggio circostante (una mensola, un'altra pila di libri...). Poi fammi sapere se ti è piaciuto!

noemi ha detto...

ciao @Turista !! il mio guardava la sedia e il pc, che spettacolo!! ti dirò ti dirò e non temere che arrivo anche con il cartoncino !!!!!

La Vyrtuosa ha detto...

Ho avuto sempre la tentazione di comprarlo, ma la trama non mi ha convinta del tutto. Di Hornby ho letto solo "Alta fedeltà": bello, ma non capolavoro assoluto come spesso si sente dire in giro.
Bentornata e buon lunedìdopolefeste anche a te :)
(Io avrò qualcosa come mille libri che guardano paesaggio, quadri e pc. Stessa malattia? :P )

Zuccaviolina ha detto...

troppo snowboard eh? :D Buona settimana, carissima!

noemi ha detto...

@LaVyrtuosa: stessa malattia :P :P ma curabilissima!! Sì, anch'io di lui avevo letto pezzi di Alta Fedeltà, non mi era dispiaciuto ma volevo capirci un po' di più: vediamo con questo!! Grazie e buon inizio anno a te!!

noemi ha detto...

@Zuccaviolina: ho le ossa rotte :D :D ma che bella cosa lo snowboard!!!